Nonostante la crescente domanda di trasporto marittimo, il cui volume è ora tornato ai livelli pre-pandemia, tutti i porti cinesi sono stati sbloccati e i prezzi di mercato sono diminuiti, la domanda di trasporto ferroviario di merci sembra solo aumentare. 


Dopo il difficile periodo dell'invasione russa dell'Ucraina, i clienti hanno avuto bisogno di tempo per rendersi conto che le vie di trasporto non erano state compromesse e che i servizi di andata e ritorno erano ancora in corso.

La momentanea turbolenza del mercato, che ha portato sia al traffico marittimo che aereo, sembra finalmente volgere al termine. Nonostante i tempi di fermo e i problemi temporanei, i treni continuano a viaggiare verso la Cina, trasportando centinaia di tonnellate di merci. Attualmente, ci vogliono 18 giorni per spostare merci dalla Cina alla Polonia su rotaia, una velocità più del doppio rispetto allo stesso progetto realizzato via nave. Con i prezzi sempre più vicini, data l'affidabilità del trasporto ferroviario, la scelta sembra ovvia.

(Fonte: Bartosz Miszkiewicz per la Repubblica di Polonia)